La caduta dell’impero americano – Colonna Sonora

Terzo della trilogia dello stesso regista, La caduta dell’impero americano (Titolo originale La Chute de l’Empire Américain) è un film di genere Commedia diretto da Denys Arcand. Con nel cast Alexandre Landry, Maripier Morin, Remy Girard, Louis Morissette, Maxim Roy, Pierre Curzi, Vincent Leclerc, Yan England, Anoulith Sintharaphone, Florence Longpré. In uscita nei cinema in Italia mercoledì 24 aprile 2019.

La trama

La caduta dell'impero americano

Il trentaseienne Pierre-Paul ha un dottorato in filosofia e un’intelligenza superiore alla norma, ma deve lavorare come fattorino per avere uno stipendio. Un giorno, durante una consegna, si ritrova nel bel mezzo di una rapina finita nel sangue senza testimoni. Ad un passo da lui, giacciono incustoditi due borsoni pieni di banconote. Dopo averci riflettuto pochi secondi, Pierre-Paul ruba il malloppo, innescando una serie di reazioni a catena e un cambiamento radicale della propria vita e non solo.

La colonna sonora del film La caduta dell’impero americano

Le musiche originali della colonna sonora del film La caduta dell’impero americano sono composte da Mathieu Lussier e Louis Dufort. Al momento non è ancora stato pubblicato nessun album con la colonna sonora del film.

La caduta dell’impero americano è il terzo della trilogia tematica iniziata nel 1986 con Il declino dell’impero americano e proseguita nel 2003 con Le invasioni barbariche. Il declino dell’impero americano (1986), film che all’epoca film che fotografava l’edonismo della società moderna – possibile indicatore di un mondo in declino – tramite dialoghi serrati tra i protagonisti. Nominato all’Oscar al miglior film in lingua straniera, è stato presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 39º Festival di Cannes.

In quest’ultimo film il tema affrontato è il denaro. Con la triste constatazione che è quest’ultimo ad avere vinto. Abbiamo allontanato la morte, ci stiamo distaccando dal sesso, quanto meno lo stiamo mettendo in secondo piano. Oggi come oggi, solo il denaro regna sovrano. (Denys Arcand)